INAIL Veneto e Ordine Ingegneri Venezia firmano Accordo per il progetto Scuole Geniali 2026

Nella foto di copertina da sx: dott. Giuseppe Franco (Direttore Veneto Strade), dott.ssa Enza Scarpa (Direttore INAIL Veneto), ing. Mariano Carraro (Presidente Ordine Ingegneri Venezia), ing. Flavio Zanchettin (Presidente Fondazione Ingegneri Veneziani)

Si è svolta oggi 19 novembre 2025, presso la Direzione Regionale INAIL Veneto, la presentazione e firma dell’Accordo tra INAIL Veneto e Ordine Ingegneri Venezia, che dà avvio al progetto “Sicurezza Educazione Ingegneria – Scuole Geniali 2026”.

Il progetto si avvale della collaborazione del Main Partner Veneto Strade S.p.A., che ha sottoscritto apposita Convenzione con l’Ordine Ingegneri Venezia e contribuisce con competenze tecniche, dati e testimonianze sulla sicurezza stradale. Sono Partner Sponsor dell’Ordine Ingegneri Venezia la Fondazione Archivio Vittorio Cini, Edison, BCC Veneta, Planum e AI Progetti.

Saranno coinvolte 7 scuole secondarie di primo grado del territorio metropolitano veneziano che, a dicembre, saranno selezionate tramite avviso pubblico. Il percorso di lavoro prevede due laboratori educativi, un TG Sicurezza in 7 puntate e 14 pupazzi “amici della sicurezza”, una mostra delle opere delle scuole e un concorso su quanto realizzato per le scuole. Grande evento finale a Mestre il 28 aprile 2026 per la Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro.

Il progetto mira a promuovere nei giovani e negli adulti una consapevolezza diffusa e partecipata della sicurezza. Gli ingegneri tutor guideranno gli studenti a comprendere e gestire i rischi, analizzare le cause e progettare soluzioni, trasformando la conoscenza in esperienze concrete di comunicazione per la prevenzione e la consapevolezza quotidiana.

È prevista la realizzazione, da parte degli studenti, di videoclip e poster tematici, con successiva valutazione tramite giuria tecnica e voto popolare, oltre a premiazioni, mostra e laboratori didattici.

Destinatari indiretti del percorso sono le famiglie e la cittadinanza, che potranno beneficiare dell’adozione di comportamenti più sicuri e di un incremento delle conoscenze sulla prevenzione. Si prevede il coinvolgimento diretto di circa 600 persone tra studenti, docenti e famiglie, mentre la diffusione mediatica e digitale potrà raggiungere oltre 500.000 cittadini.

“Inail Veneto con questo Accordo – ha sottolineato la dott.ssa Enza Scarpa, Direttore regionale – conferma il proprio impegno nel promuovere la cultura della prevenzione nelle scuole: gli studenti, i giovani rappresentano la voce più limpida e coinvolgente per veicolare un messaggio di sicurezza nelle famiglie e nella società; investire nelle nuove, giovanissime generazioni significa investire in un lavoro e vita futuri sicuri. Progetti come Scuole Geniali 2026 permettono di trasformare i principi della tutela e della prevenzione in esperienze vive, inclusive e partecipate. Grazie alla collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri di Venezia e con i partner coinvolti, portiamo nelle scuole competenze, strumenti e metodologie che aiutano studenti, docenti e famiglie a riconoscere i rischi e adottare comportamenti più consapevoli.

“Con questo Accordo – ha detto l’ing. Mariano Carraro, Presidente dell’Ordine Ingegneri Venezia – diamo attuazione concreta ai Protocolli nazionali siglati dal Consiglio Nazionale Ingegneri nel 2024 con l’INAIL e nel 2025 con il Ministero dell’Istruzione, portando nelle scuole un modello educativo fondato su prevenzione, responsabilità e cittadinanza attiva, un investimento reale per le nuove generazioni, grazie alla creatività degli studenti e al contributo degli ingegneri che affiancheranno le classi”. Carraro ha evidenziato le parole della referente del Consiglio Nazionale Ingegneri ing. Tiziana Petrillo: “Venezia si conferma un laboratorio avanzato di buone pratiche e un modello che può essere condiviso a livello nazionale”.

All’evento sono intervenuti il dott Giuseppe Franco, Direttore di Veneto Strade, che sostiene l’iniziativa e l’ing Flavio Zanchettin, Presidente della Fondazione Ingegneri Veneziani, che ne curerà l’esecuzione per conto dell’Ordine.

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